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La pasta-trullo

Un piatto di trulli al pomodoro. A sentirla così pare strano. Eppure ad Alberobello, dove nel rione Monti ogni trullo è un negozio di souvenir "a base di trullo", si sono inventati anche la pasta. Colorata per giunta!
La concorrenza è spietata, ve li immaginate decine e decine di trulli che vendono tutti le stesse cose? E chi più ne ha più ne metta. Una gamma di gadgets degna della Disney, solo loro riescono a inventarsi anche il cibo a forma di Topolino e Paperino.
Così, in mezzo alla solita paccottiglia, tentata da più cose, alla fine ho acquistato solo ciò che meritava (un trullo in miniatura con mini chiancarelle e da buona gastronauta una pasta a forma speciale, la pasta-trullo, sapendo che non l'avrei mai più trovata altrove) stando attenta ad evitare gli altri prodotti tipici pugliesi, qui rincarati anche del 150%. Questi trulletti sono costati € 3,50.
Tornata a Bologna, mi sono decisa a fare questa pasta, dopo averla tenuta un mesetto in dispensa. Il risultato? Tenuta di cottura: zero. Gusto: quattro.
Sarà anche divertente e originale...ma si è sfatta tutta durante la bollitura!
Insomma addio cari trulli, il piatto sembrava un rione in macerie...tranne qualcuno che ancora miracolosamente era rimasto in piedi.
Un esperienza ìlare.

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